
Denominazione scuola:
ISA4 Pellico-Mazzini
Ordine scuola:
Secondaria_Primo_Grado
Comune:
La Spezia (SP)
Classe:
1 C
E' una ricetta sostenibile perchè?:
La mia ricetta è gustosa e sostenibile: è una specialità di mia nonna, sempre attenta a non far avanzare nulla da mangiare. Col cavolfiore avanzato dal giorno prima, con latte e burro in scadenza e con il pangrattato fatto col pane secco, abbiamo creato un piatto degno di “Masterchef”, rispettoso però dell’ambiente senza produrre rifiuti e senza sprechi. Due generazioni differenti ma unite nel rispetto l’ambiente!!! Giammarco Canepa
Lista ingredienti:
cavolfiore cotto avanzato 1 spicchio d’aglio olio extravergine di oliva ½ litro latte in scadenza 50 g. burro in scadenza 2 cucchiai farina parmigiano grattugiato pangrattato (pane secco grattugiato) rosmarino sale
Procedimento:
Prescaldare il forno a 180°. In una padella mettere l'olio extravergine di oliva e far rosolare lo spicchio d’aglio. Levare l’aglio e versare il cavolfiore avanzato, sminuzzato, già cotto, con del rosmarino tritato. Lasciare cuocere a fiamma bassa per 5 minuti. Intanto preparare la besciamella con latte e burro in scadenza: sciogliere la farina nel burro caldo, far dorare, aggiungere lentamente il latte bollente e cuocere girando per evitare grumi per 20 minuti. Mettere il cavolo in una terrina; aggiungere un cucchiaio di pangrattato ottenuto grattugiando il pane secco avanzato. Aggiungere ¾ di parmigiano grattugiato e mescolare. Versare poi la besciamella ed un pizzico di sale. Riempire i contenitori monodose da forno con l’impasto ottenuto. Spargere su ogni forma il resto del parmigiano grattugiato. Cuocere per 15 minuti a 180°.
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